Il Teatro San Carlo di Napoli chiude: il motivo

Il magnifico e iconico teatro San Carlo di Napoli chiude per alcuni mesi: qual è il motivo e cosa sapere riguardo agli spettacoli

Una notizia che coglie di sorpresa e ha generato anche una certa preoccupazione. Si parla di un vero monumento, un’icona del panorama artistico italiano. Perché il teatro San Carlo di Napoli chiude, qual è il motivo e cosa c’è da sapere per quanto riguarda gli spettacoli in programma.

teatro San Carlo Napoli
teatro San Carlo Napoli (credits Instagram @teatrosancarlo)

Si parla del più antico del mondo per quanto riguarda l’opera, di un orgoglio italiano e partenopeo che dal 1737 è sede dell’arte a 360 gradi. Molti altri teatri, in Europa, si sono ispirati al San Carlo per la progettazione e costruzione. Non dimentichiamo che è parte del patrimonio dell’Umanità come stabilito dall’Unesco.

Non c’è da sorprendersi, dunque, se la notizia della sua chiusura ha destato una certa preoccupazione e anche un po’ di confusione. Ma, non c’è da temere, a quanto pare si tratta di una situazione momentanea di cui andremo a spiegarvi i motivi.

Chiusura teatro San Carlo, il motivo: cosa accade agli spettacoli in programma

Possiamo tirare un sospiro di sollievo, poiché si tratta di uno stop momentaneo dovuto a dei lavori di restauro già in programma. Pare che questi lavori interesseranno in modo particolare proprio la sala del Teatro e la tela del Cammarano.

Ovviamente, il tutto per mantenere questo monumento sempre al massimo del suo splendore, come merita e come è giusto che sia. I lavori dovrebbero interesseranno la struttura dal 1 di Gennaio del nuovo anno fino al 31 Marzo, sempre del 2023. Tre mesi, dunque, durante i quali si provvederà a dare nuovo lustro e magnificenza ad un orgoglio tutto italiano e napoletano.

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Ma cosa accadrà agli spettacoli previsti in questo periodo di chiusura? Ebbene, gli artisti si “sposteranno” in modo temporaneo presso il Teatro Politeama. Tra quelli previsti ricordiamo “Rigoletto di Giuseppe Verdi”, la “Stagione sinfonica 22/23” e le coreografie di “Raymonda e i giovani coreografi” per quanto riguarda il balletto.

Teatro San Carlo Napoli
Teatro San Carlo Napoli (credits pixabay)

Ovviamente, cittadini e turisti si augurano di poter tornare a vivere il prima possibile la magia unica e senza rivali del San Carlo, la cui atmosfera contribuisce a far arrivare ogni esibizione dritta al cuore del pubblico. Attendiamo, dunque, che i lavori siano terminati per godere ancora di questo magnifico punto di riferimento artistico nostrano.

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