Tutti hanno sentito definire Sanremo “La città dei fiori”, eppure pochi conoscono il reale motivo per cui la città ligure viene chiamata così.
Ogni anno da ormai 73 primavere, la città di Sanremo fa sognare il popolo italiano per circa una settimana. Ovviamente perché la favolosa location situata in Liguria è sede dell’omonimo Festival della musica. Un evento che coinvolge i media nazionali, catalizzando l’attenzione totale tra rumors e preparativi.
Fino a quelle 5 magiche serate che, negli ultimi anni più che mai, tengono incollati fino a 16 milioni di telespettatori al piccolo schermo. Merito sicuramente di una kermesse entrata a pieno titolo nella tradizione e nella storia del paese, oltre che della sapiente direzione artistica di Amadeus nelle più recenti occasioni.
Mentre il pubblico si accinge a scoprire finalmente il vincitore della 73esima edizione sabato 11 febbraio, entriamo a fondo di una delle curiosità relative alla location di questa mega produzione Rai. Sarà successo a tutti di sentir definire almeno una volta Sanremo come “la città dei fiori“. Una definizione facilmente comprensibile, considerando che proprio questi sono spesso protagonisti delle scenografie.
Non mancano neppure gli incantevoli bouquet coloratissimi con cui i conduttori omaggiano gli artisti sul palco e che ne mostrano l’eterna bellezza. Ma perché i fiori sono così legati alla città ligure? C’è un motivo ben preciso.
Sanremo, “la città dei fiori”: per quale motivo è chiamata così
Il luogo che ospita il Festival di Sanremo è colorato e continuamente in fiore. Proprio grazie a delle meravigliose coltivazioni che lo hanno reso celebre. Si parla di “città dei fiori” perché, girando per la location ligure, è possibile incontrare delle incantevoli coltivazioni di rose e garofani, ma anche di molte altre tipologie di piante coloratissime.
A favorire questa tradizione è anche un clima particolarmente favorevole, dettato dalla posizione geografica della località. Questo ha permesso infatti ai coltivatori, di riuscire a far proliferare delle rigogliose piante esotiche e tropicali, che hanno trovato il loro habitat diventando molto produttive.
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Già a partire dall’800, sono diventati molto noti parchi e ville sfarzosamente decorate da fiori di ogni genere, che l’hanno resa una città ricca di esemplari d’eccellenza botanica. Oggi allo stesso modo, è possibile incontrare giardini, monumenti e angoli fioriti in cui le piante diventano elemento ancora più decorativo, rendendo l’atmosfera di Sanremo affascinante.
I fiori coltivati nella città ligure inoltre, sono merce da esportazione in tutto il mondo, fatto che la rende conosciuta a livello internazionale. L’amministrazione comunale è sempre fortemente impegnata nella salvaguardia territoriale e del verde, parte essenziale della storia della “Città dei Fiori”.